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Economia & Lavoro

Trieste al centro del Mediterraneo: parte la nuova Autostrada del Mare

Un nuovo corridoio marittimo tra Europa e Nord Africa: commercio, sostenibilità e cooperazione internazionale

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Matteo Salvini - Nuova rotta Trieste-Egitto
Matteo Salvini ( © Depositphotos)

Trieste diventa ancora una volta protagonista del commercio internazionale con l’inaugurazione della nuova Autostrada del Mare tra Trieste e Damietta, in Egitto. L’incontro, tenutosi presso il Samer Seaports & Terminals al Molo Quinto, ha visto la partecipazione del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e del suo omologo egiziano, Kamel El-Wazir. Questa nuova rotta marittima rappresenta non solo un’opportunità di sviluppo economico, ma anche un modello di trasporto sostenibile, essenziale per favorire l’interscambio tra Europa e Africa in un momento storico complesso.

Una linea ad alto impatto strategico e basso impatto ambientale

La nuova Autostrada del Mare, seconda attiva nel porto di Trieste dopo quella verso la Turchia avviata nel 1987, si distingue per la sua sostenibilità ambientale. Questo sistema di trasporto offre una capacità elevata con un impatto ecologico ridotto, posizionandosi come un pilastro per il commercio marittimo tra i due continenti. La cerimonia di inaugurazione si è svolta a bordo della motonave Myra Seaways, sottolineando l’importanza del progetto per l’infrastruttura logistica italiana e internazionale.

Le parole di Salvini: commercio, pace e collaborazione

Nel suo intervento, Salvini ha ribadito la duplice valenza dell’iniziativa: economica e diplomatica. “In un momento di conflitti internazionali, questa iniziativa riporta il Mediterraneo a essere un luogo di pace, scambi e amicizia,” ha dichiarato il ministro. Allo stesso tempo, Salvini ha richiamato l’attenzione sulla necessità di risposte da parte dell’Egitto in merito alla vicenda di Giulio Regeni, ribadendo che la cooperazione economica deve andare di pari passo con quella culturale e politica.

Una linea strategica frutto di accordi bilaterali

Questa nuova rotta marittima è il risultato dell’accordo bilaterale Italia-Egitto, firmato al Cairo il 22 gennaio 2023. Il primo viaggio inaugurale è partito il 29 novembre dal porto di Damietta. La linea garantisce un collegamento settimanale con partenze da Trieste il lunedì e da Damietta il venerdì, assicurando una navigazione media di 68 ore grazie alla motonave Olympos Seaways, capace di trasportare fino a 207 semirimorchi.

Un corridoio per il futuro

La flessibilità della linea, capace di trasportare semirimorchi, autotreni e container, rappresenta un modello di trasporto adattabile alle crescenti esigenze di mercato. Inoltre, il progetto è già predisposto per raddoppiare la frequenza delle toccate, aumentando i volumi trasportati e rafforzando il ruolo di Trieste come hub strategico.

Trieste come simbolo di interconnessione mediterranea

Con questa nuova Autostrada del Mare, Trieste si conferma uno snodo cruciale per il commercio mediterraneo, collegando non solo Italia ed Egitto, ma aprendo nuove opportunità per lo sviluppo economico, il dialogo culturale e la cooperazione internazionale. In un Mediterraneo spesso segnato da tensioni geopolitiche, questa iniziativa rappresenta una risposta concreta alle sfide del nostro tempo, puntando su un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo.

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