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Udine: Nonna sbaglia nipotino e porta via il bambino sbagliato

Momenti di ansia e confusione in una scuola primaria di Udine per uno scambio accidentale di bambini durante l’uscita

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Nonna e nipotino - Nonna sbaglia nipotino
Nonna e nipotino ( © Depositphotos)

Un episodio curioso e carico di tensione si è verificato in una scuola primaria di Udine. Una nonna, giunta per ritirare il proprio nipotino al termine delle lezioni, ha commesso un errore singolare: senza rendersene conto, ha preso per mano un altro bambino e lo ha portato con sé.

Secondo quanto riportato dal Messaggero Veneto, l’equivoco potrebbe essere stato causato dalla scarsa visibilità del volto del bambino, coperto da sciarpa e cappuccio. Un dettaglio che, unito alla routine e alla fretta, ha tratto in inganno l’anziana signora.

L’errore scoperto dopo 40 minuti

La situazione è rimasta sotto traccia per circa 40 minuti. A scoprire l’errore è stato un allenatore sportivo, al quale il bambino era stato affidato per l’attività pomeridiana. Accortosi che qualcosa non quadrava, ha segnalato immediatamente l’accaduto, permettendo alla nonna di riportare il bambino a scuola e chiarire la situazione.

Panico e ricerche immediate

Nel frattempo, alla scuola primaria di Udine si erano già attivate le procedure di emergenza. Il personale scolastico e i genitori hanno vissuto momenti di ansia, con il padre del bambino che, all’uscita da scuola, non trovando il figlio, ha allertato le autorità. I carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti tempestivamente, esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza installate all’ingresso dell’istituto.

Le telecamere chiariscono l’accaduto

Dai filmati è emersa la dinamica dell’equivoco: si vede chiaramente un bambino con cappuccio e sciarpa che si allontana insieme alla nonna. La descrizione del bambino è stata subito diramata alle pattuglie in servizio nella città.

Grazie alla collaborazione tra carabinieri, scuola e allenatore, il bambino è stato restituito al padre sano e salvo. L’equivoco si è risolto senza conseguenze, sebbene abbia lasciato un forte senso di spavento nei protagonisti dell’incidente.

Le indagini per ricostruire i dettagli

I carabinieri hanno raccolto le testimonianze delle persone coinvolte per capire come sia potuto avvenire un simile scambio. Fortunatamente, la vicenda si è conclusa positivamente, ma ha evidenziato l’importanza di prestare sempre la massima attenzione, soprattutto nei contesti frequentati da bambini.

Una lezione per tutti

Questo episodio, oltre a suscitare comprensibile stupore, rappresenta un monito a rimanere vigili e concentrati nelle fasi di ritiro dei bambini a scuola. Un piccolo errore di distrazione può infatti trasformarsi in una situazione carica di ansia e preoccupazione.

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