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Cronaca & Attualità

Immigrazione, Roberti difende le politiche del FVG

L’assessore Roberti difende le politiche migratorie del FVG: dimezzati gli arrivi rispetto al 2023 e centinaia di arresti di passeur. Critiche al Consorzio Ics per la gestione delle strutture dopo un accoltellamento a Trieste

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Migranti
Migranti (© Depositphotos)

L’assessore regionale alla Sicurezza e immigrazione Pierpaolo Roberti ha difeso l‘efficacia delle politiche adottate in Friuli-Venezia Giulia, citando dati che dimostrano un calo degli arrivi di migranti e un aumento degli arresti di passeur.

Secondo Roberti, le misure adottate dalla Regione hanno portato a un dimezzamento degli arrivi di migranti rispetto al 2023, oltre a centinaia di arresti di trafficanti di esseri umani. “Questi sono i numeri che contano”, ha sottolineato l’assessore, rispondendo alle critiche mosse dal Consorzio internazionale solidarietà (Ics).

L’assessore ha invitato chi mette in dubbio i dati ufficiali a concentrarsi sulla gestione interna delle strutture di accoglienza. Ha fatto riferimento a un episodio avvenuto a Trieste il 12 gennaio, che ha visto uno scontro tra cittadini stranieri risolversi con un accoltellamento e l’intervento delle forze dell’ordine. Roberti ha esortato a evitare simili situazioni con maggiori controlli.

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