Intitolata la Sala delle Colonne del Palazzo della Regione ad Adriano Biasutti

La Sala Colonne del Palazzo della Regione a Trieste porta ora il nome di Adriano Biasutti, ex presidente della Giunta regionale del Friuli-Venezia Giulia dal 1984 al 1992. Alla cerimonia di intitolazione hanno preso parte numerose autorità, tra cui il governatore Massimiliano Fedriga e gli assessori Sergio Emidio Bini, Sebastiano Callari, Riccardo Riccardi e Fabio Scoccimarro.

Il significato di un riconoscimento

La scelta di dedicare una sala a Biasutti simboleggia il desiderio di onorare la memoria di un uomo che ha influenzato la politica e la società regionale con la sua visione lungimirante. Come sottolineato dal governatore Fedriga, Biasutti fu molto più di un semplice presidente: seppe avviare riforme strategiche e valorizzare le specificità locali, contribuendo a rendere il Friuli-Venezia Giulia una regione competitiva e dinamica.

La cerimonia della scopertura della targa nella sala della Regione dedicata alla memoria di Adriano Biasutti

La cerimonia e i protagonisti

Nel corso della cerimonia è stata scoperta la targa dedicata a Biasutti. Presenti, oltre alle istituzioni locali, anche i familiari dell’ex presidente, che hanno condiviso ricordi e aneddoti legati alla sua passione politica. Il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin e il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza hanno partecipato alla commemorazione, ricordando l’importanza di far conoscere alle nuove generazioni il patrimonio di valori che Biasutti ha incarnato.

L’impronta di un presidente lungimirante

Tra i meriti di Adriano Biasutti è stato ricordato il ruolo centrale nella ricostruzione post-terremoto, la difesa dell’autonomia regionale e la spinta allo sviluppo economico e infrastrutturale. Particolare attenzione è stata dedicata alla sua opera di tutela della cultura friulana e di promozione delle relazioni internazionali. La sua azione politica, improntata a competenza, pragmatismo e lungimiranza, continua a fungere da esempio per gli amministratori di oggi.

Le testimonianze degli assessori

L’assessore Sergio Emidio Bini ha definito Biasutti un “grande presidente e grande amico”, sottolineando come proprio dall’ex presidente trasse ispirazione per avvicinarsi alla politica. Allo stesso modo, l’assessore Riccardo Riccardi ha evidenziato lo straordinario carisma di Biasutti e la sua dedizione al lavoro, sempre orientata al principio di sussidiarietà e alla concreta collaborazione tra istituzioni regionali e Governo centrale.

L’eredità per il Friuli-Venezia Giulia

L’esempio di Adriano Biasutti rappresenta oggi un modello di buona amministrazione e di visione strategica che non ha perso di attualità. Il suo operato testimonia come la politica, se sostenuta da passione e competenza, possa dare risposte concrete alle sfide del territorio. Con l’intitolazione della Sala Colonne, il Friuli-Venezia Giulia conserva e rinnova la memoria di un uomo che ha saputo lasciare un segno indelebile nella storia regionale.

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