Regione FVG
Clapadoria Madonna della Neve: lo storico sentiero torna al suo splendore
Restaurato il sentiero storico della Clapadoria Madonna della Neve: sicurezza e bellezza ritrovate per la comunità di Vito d’Asio
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Un importante patrimonio storico e culturale del Friuli-Venezia Giulia è stato riportato al suo antico splendore. Grazie all’attento lavoro degli operai delle sistemazioni idraulico-forestali, la Clapadoria Madonna della Neve è di nuovo accessibile in tutta sicurezza. Questo percorso, lungo circa 2.200 metri, collega il centro di Anduins con i pianori della località “la Mont”, a quasi 800 metri di quota. La sua importanza non è solo paesaggistica e storica, ma anche religiosa, poiché conduce alla chiesetta della Madonna della Neve, dove ogni 5 agosto si celebra una messa con eventi ricreativi.
Un intervento urgente e prioritario
I lavori di restauro sono iniziati nel dicembre 2024 e si sono conclusi il fine settimana scorso. L’intervento è stato reso possibile grazie a una convenzione triennale stipulata tra il Comune di Vito d’Asio e la Regione Friuli-Venezia Giulia, con scadenza nel 2027. Il percorso, risalente al 1922, versava in uno stato di degrado avanzato, con il cedimento della pavimentazione, il distacco dei conci in pietra dai parapetti e la presenza di vegetazione infestante.
Lavori di ripristino: un impegno su più fronti
La squadra degli operai regionali del Servizio sistemazioni idraulico-forestali ha lavorato su diversi aspetti per riportare il sentiero in condizioni ottimali. Tra gli interventi principali si segnalano:
- Ripristino dei muri in pietrame a secco
- Eliminazione della vegetazione infestante
- Stilatura dei giunti con materiale sabbioso e terra
- Rimozione e riposizionamento della pavimentazione in pietra
- Sfalcio e taglio delle alberature che minacciavano la stabilità del percorso
Un percorso più sicuro e accessibile
Grazie a questi interventi, il sentiero è ora più sicuro e fruibile per abitanti, escursionisti e fedeli. L’opera rappresenta un modello di valorizzazione del territorio montano, con un equilibrio tra tradizione e sicurezza. L’assessore regionale alle Risorse forestali, Stefano Zannier, ha sottolineato l’importanza del restauro, evidenziando come il sentiero sia un bene prezioso per la comunità e per il turismo locale.
Un impegno per il futuro
L’intervento sulla Clapadoria Madonna della Neve è parte di una strategia più ampia per la tutela e il recupero dei sentieri storici del Friuli-Venezia Giulia. La collaborazione tra Regione e Comune garantirà la manutenzione di questo e altri percorsi nei prossimi anni, con l’obiettivo di preservare e valorizzare il patrimonio naturalistico e culturale del territorio.
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