Cronaca & Attualità
Scaduti i bandi per le tratte marittime: quando ripartiranno i collegamenti?
Scaduti i bandi per i collegamenti marittimi tra Trieste, Grado e la Croazia. L’assessore Amirante rassicura sulla ripresa del servizio

I termini per la presentazione delle offerte per i servizi marittimi Trieste-Grado e Trieste-Croazia sono scaduti rispettivamente il 21 febbraio e il 4 febbraio 2025. Al momento, non ci sono informazioni ufficiali sui vincitori dei bandi o sulla ripresa operativa dei collegamenti, ma dalla Regione arriva la rassicurazione che i servizi verranno riproposti.
Trieste-Grado: un servizio da rilanciare dopo lo stop del 2024
Il collegamento marittimo tra Trieste e Grado è stato interrotto nel giugno 2024 a seguito del naufragio della motonave Audace, che aveva sostituito la precedente Adriatica. Per la ripartenza del servizio, il nuovo appalto prevede un investimento di 5.148.000 euro per le stagioni 2025-2026, con opzione per ulteriori tre anni.
L’assessore regionale ai trasporti, Cristina Amirante, ha dichiarato che la Regione non è direttamente coinvolta nella gestione della gara, in quanto seguita da Tpl Fvg, ma ha confermato l’intenzione di mantenere attive tutte le linee previste dal contratto, comprese quelle sperimentali promosse dai Comuni.
Le caratteristiche della nuova motonave
Il bando di gara definisce le caratteristiche tecniche della nuova motonave che dovrà operare sulla tratta:
- Imbarcazione chigliata con pescaggio idoneo alla navigazione in mare aperto e all’attracco presso il molo Torpediniere di Grado;
- Età massima di 15 anni, oppure 15 anni dall’ultimo refitting certificato;
- Velocità di crociera minima di 20 nodi;
- Capacità minima di 250 passeggeri a sedere, con almeno 30 posti esterni;
- Tuga per il ricovero di almeno 100 passeggeri;
- Spazio per almeno 50 biciclette;
- Accessibilità per persone con disabilità o mobilità ridotta.
Attualmente, Apt Gorizia, l’azienda responsabile della gestione del servizio, non ha fornito dichiarazioni in merito alla gara.
Trieste-Croazia: il bando internazionale per il collegamento estivo
Il 4 febbraio 2025 è scaduto anche il termine per la presentazione delle offerte per la gestione della linea marittima internazionale tra Trieste, Pirano, Parenzo, Rovigno e Lussinpiccolo. Il nuovo contratto, della durata di tre anni, prevede un finanziamento di 4,5 milioni di euro, con la possibilità di una proroga fino al 2028, portando il valore totale dell’appalto a 6 milioni di euro.
L’inizio del servizio è previsto per il 26 giugno 2025, con esercizio garantito fino al 1° settembre, e successivi periodi simili per gli anni 2026 e 2027. Il bando prevede inoltre la possibilità di offerte migliorative, con proposte di prolungamento del servizio e miglioramenti tecnici delle imbarcazioni.
L’assessore Amirante: “Siamo in fase di istruttoria”
Riguardo alla tratta transfrontaliera, l’assessore Amirante ha dichiarato: “I termini sono scaduti e ora siamo in fase di istruttoria e approfondimento. Per il momento non possiamo fornire anticipazioni.”
Dunque, al momento, non ci sono novità ufficiali sulle società che si occuperanno del servizio, ma la Regione conferma che le tratte verranno ripristinate.
Un futuro ancora da definire
La ripresa dei collegamenti marittimi è attesa con grande interesse da cittadini e turisti. Tuttavia, la mancanza di comunicazioni ufficiali sui vincitori delle gare e sulle tempistiche precise lascia ancora molti interrogativi aperti. Le prossime settimane saranno decisive per capire chi gestirà i servizi e quando torneranno operativi i collegamenti tra Trieste, Grado e la Croazia.
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