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Aula della Lef intitolata a Lorenzo Parelli per la sicurezza sul lavoro

Alla Lef di San Vito al Tagliamento intitolata un’aula in memoria di Lorenzo Parelli per sensibilizzare sulla sicurezza sul lavoro

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L'intervento dell'assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen durante la cerimonia svoltasi alla Lef di San Vito al Tagliamento - Sicurezza sul lavoro
L'intervento dell'assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen durante la cerimonia svoltasi alla Lef di San Vito al Tagliamento

È stata inaugurata oggi a San Vito al Tagliamento un’aula di formazione all’interno della fabbrica modello Lef, dedicata alla memoria di Lorenzo Parelli, il giovane studente tragicamente scomparso durante un’esperienza di alternanza scuola-lavoro. La cerimonia si è svolta alla presenza dell’assessore regionale al Lavoro e Formazione Alessia Rosolen, del presidente di Confindustria Alto Adriatico Michelangelo Agrusti, dei genitori di Lorenzo e di una classe dell’Ipsia Sarpi di San Vito al Tagliamento.

Sicurezza sul lavoro: un pilastro per il futuro

Durante il suo intervento, l’assessore Rosolen ha sottolineato come la sicurezza debba diventare un elemento centrale nell’educazione scolastica e professionale, affinché i giovani possano affrontare il mondo del lavoro con consapevolezza e tutela. “Il nostro obiettivo è fare in modo che la sicurezza diventi un pilastro dell’educazione, per garantire un futuro lavorativo più sicuro ai nostri ragazzi”, ha dichiarato l’assessore.

Un luogo di formazione e consapevolezza

L’intitolazione dell’aula all’interno della Lef assume un significato profondo: ogni anno, oltre duemila studenti e più di quaranta scuole frequentano questo spazio per apprendere i principi della sicurezza sul lavoro. Il Friuli-Venezia Giulia è stata la prima regione in Italia a inserire questo tema tra le azioni didattiche del proprio sistema scolastico, grazie a un progetto realizzato in collaborazione con Inail e Confindustria.

Un impegno concreto per la sicurezza

La Regione Friuli-Venezia Giulia ha avviato piani triennali di investimento e informazione sulla sicurezza, con l’obiettivo di coinvolgere sempre più scuole e studenti in percorsi formativi mirati. “Non volevamo limitarci alla sola commemorazione – ha aggiunto Rosolen – ma volevamo che alla tragedia di Lorenzo seguissero azioni puntuali e verificabili. La sicurezza non può essere solo un principio astratto, ma deve trasformarsi in misure concrete per prevenire ogni rischio”.

Un messaggio alle nuove generazioni

L’inaugurazione dell’aula rappresenta un passo importante nella sensibilizzazione delle nuove generazioni su un tema fondamentale. La speranza è che il sacrificio di Lorenzo possa contribuire a costruire un ambiente lavorativo più sicuro e responsabile per tutti. L’iniziativa della Regione, di Confindustria e delle istituzioni scolastiche mira a garantire che la memoria di Lorenzo Parelli diventi un simbolo di impegno collettivo per la sicurezza.

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