Eventi & Cultura
Musei in crescita, i numeri premiano il Friuli-Venezia Giulia
Il Friuli-Venezia Giulia si conferma ai vertici nazionali per il sistema museale grazie a forti investimenti e a un’indagine che ne valorizza punti di forza e possibili miglioramenti, puntando su accessibilità e innovazione

La recente indagine sui musei e luoghi della cultura in Friuli-Venezia Giulia conferma la leadership regionale nel panorama nazionale. Grazie a ingenti investimenti e a un costante impegno verso la valorizzazione del patrimonio, il settore museale del territorio continua a crescere, offrendo proposte innovative e accessibili a tutti.
Un’indagine a sostegno dei musei
L’analisi, avviata nel novembre del 2023 dalla Direzione centrale Cultura e Sport, ha avuto l’obiettivo di fotografare lo stato dell’arte e i fabbisogni dei musei e luoghi della cultura. Il vicegovernatore con delega alla Cultura, Mario Anzil, ha sottolineato come tali risultati siano stati possibili grazie a un lavoro sinergico e alla volontà di investire con costanza in questo comparto.
Crescita degli investimenti
I finanziamenti regionali per il settore sono passati da 1 milione e 380mila euro nel 2022 a 11 milioni e 589mila euro nel 2023, mentre nel 2024 sono stati superati i 7 milioni di euro. Per il 2025, sono già stati impegnati 9 milioni e 450mila euro, con possibili ulteriori aumenti entro fine anno. Questi fondi hanno permesso di sostenere numerose iniziative, dal restauro delle collezioni alla catalogazione del patrimonio culturale, fino all’acquisto di nuove opere d’arte per i musei civici.
L’importanza della diversificazione
Inizialmente rivolti ai soli musei di interesse regionale e agli ecomusei, i contributi sono stati progressivamente estesi a realtà più piccole e a progetti di ampia portata. Oltre il 40% dei musei del campione ha già beneficiato delle risorse messe in campo, mentre il 54% dichiara di non aver ancora usufruito di tali contributi. Nonostante ciò, un dato significativo è l’alto numero di visitatori in strutture come la Risiera di San Sabba, il Castello di San Giusto e la Basilica di Aquileia, che superano i 100mila ingressi ogni anno.
Forze e criticità del sistema museale
Dall’indagine emergono diversi punti di forza:
- Il 75% dei musei ha procedure consolidate di catalogazione;
- Oltre l’80% ha eliminato le barriere architettoniche, garantendo la massima accessibilità;
- Più del 60% è pet-friendly, permettendo l’ingresso agli animali domestici;
- Oltre il 50% svolge attività di ricerca sulle collezioni;
- Più del 65% organizza mostre temporanee, offrendo un palinsesto culturale variegato;
- Il 60% collabora con le scuole, puntando su programmi educativi di valore.
Allo stesso tempo, restano ampi margini di miglioramento nell’adozione delle tecnologie digitali, nelle strategie di comunicazione e nelle politiche di sicurezza e gestione dei contenuti informatici.
La Regione Friuli-Venezia Giulia intende proseguire nell’analisi dei risultati per elaborare nuove iniziative virtuose, in grado di moltiplicare le opportunità di sviluppo territoriale. Come ha ribadito l’assessore Anzil, il supporto concreto offerto dalla Regione deve fungere da stimolo per innalzare ulteriormente gli standard dei musei locali e per creare un sistema museale regionale sempre più solido e attraente.
Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

You must be logged in to post a comment Login