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Più fondi per la scuola: 3,5 milioni destinati alla Dote Scuola del FVG

Oltre 6 milioni di euro per le famiglie del Friuli-Venezia Giulia: online i bandi per Dote Scuola e scuole paritarie

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L'aassessore regionale all'Istruzione Alessia Rosolen
L'aassessore regionale all'Istruzione Alessia Rosolen

La Regione Friuli-Venezia Giulia conferma il proprio impegno verso le famiglie stanziando oltre 6 milioni di euro di risorse per sostenere la frequenza scolastica. È ufficialmente aperto il bando per accedere ai contributi destinati alle spese per l’anno scolastico 2024/2025. Le richieste dovranno essere presentate entro le ore 10 del 7 maggio 2025, esclusivamente online attraverso il sito dell’Ardis FVG.

Dote scuola, stanziati 3,5 milioni di euro

L’assessore all’Istruzione, Alessia Rosolen, ha illustrato nel dettaglio la principale misura prevista, ovvero la Dote Scuola, che quest’anno vede uno stanziamento complessivo di ben 3,5 milioni di euro, con un significativo incremento di 500mila euro rispetto all’anno precedente.

La misura prevede un contributo forfettario per coprire spese legate alla frequenza scolastica quali libri e trasporti, variabile in base al grado scolastico frequentato: 250 euro per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado e del primo biennio delle scuole secondarie superiori, e 400 euro per gli studenti del triennio superiore. Possono beneficiare del contributo le famiglie con un indicatore Isee fino a 35mila euro, ma la Regione prevede anche esenzioni specifiche dall’obbligo di presentazione dell’Isee per nuclei familiari con disabilità, genitori vedovi o madri coinvolte in percorsi di protezione dalla violenza domestica.

Inoltre, la Dote Scuola risulta essere cumulabile con altre agevolazioni di tipo comunale o statale. Tramite lo stesso modulo online sarà anche possibile richiedere la borsa di studio statale.

Scuole paritarie, contributi più alti per le famiglie

L’altra misura rilevante riguarda i contributi alle famiglie per sostenere le spese di iscrizione e frequenza alle scuole paritarie. Qui la Regione ha previsto un investimento complessivo superiore a 2,3 milioni di euro, con un incremento di circa un milione rispetto agli anni passati.

Gli importi assegnati subiscono un incremento significativo rispetto agli scorsi anni: sono infatti previsti 1.095 euro per le scuole primarie, contro i precedenti 730 euro, 1.545 euro per le scuole secondarie di primo grado (precedentemente 1.030 euro) e ben 2.145 euro per le scuole secondarie superiori (precedentemente 1.430 euro).

Questi contributi potranno inoltre essere richiesti anche per scuole dell’obbligo o secondarie non aventi fini di lucro situate all’estero, a condizione che la frequenza sia giustificata da esigenze di studio o lavoro certificate di almeno un genitore.

Anche in questo caso il contributo è cumulabile e possono beneficiarne senza presentazione Isee famiglie vedovili e madri impegnate in percorsi contro la violenza domestica.

Sostegno ai convitti scolastici del territorio

Ultima misura del pacchetto istruzione riguarda i convitti scolastici presenti sul territorio regionale: la Regione ha stanziato ulteriori 100mila euro per un contributo specifico di 800 euro a famiglia. Potranno accedere al contributo gli studenti iscritti a scuole secondarie superiori con alloggio presso convitti e con Isee fino a 35mila euro, con deroga per le situazioni più fragili, ovvero per famiglie con genitori vedovi o madri inserite in percorsi contro la violenza domestica.

A differenza degli altri contributi, questa misura non risulta cumulabile con altre agevolazioni erogate con la stessa finalità.

Domande esclusivamente online sul sito Ardis FVG

Tutte le domande, ricorda infine l’assessore Rosolen, potranno essere inoltrate unicamente attraverso il portale dell’Ardis FVG (www.ardis.fvg.it). La procedura online rappresenta un passo verso la semplificazione amministrativa e consentirà una gestione più veloce e puntuale delle pratiche.

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