Economia & Lavoro
ABS aderisce a Responsible Steel, un passo decisivo verso la sostenibilità
ABS Acciaierie investe 74 milioni per sostenibilità e innovazione a Cargnacco, aderendo a Responsible Steel. Ridotte emissioni, economia circolare avanzata e nuovo Digital Green Plant per una produzione sempre più green

ABS – Acciaierie Bertoli Safau SpA di Cargnacco, divisione Steelmaking del Gruppo Danieli, accelera il suo percorso di sostenibilità e decarbonizzazione aderendo ufficialmente a Responsible Steel, associazione internazionale senza scopo di lucro che certifica e promuove pratiche sostenibili nel settore siderurgico. Questa adesione conferma ulteriormente l’impegno dell’azienda per una produzione di acciaio responsabile e a basso impatto ambientale.
Investimenti green, 74 milioni di euro per modernizzare gli impianti
Nell’anno fiscale 2023/24, ABS ha investito ben 74 milioni di euro nel sito produttivo di Cargnacco per modernizzare gli impianti e migliorare l’efficienza energetica. Uno degli interventi più significativi riguarda l’installazione di un impianto fotovoltaico da 5,3 MWp, fondamentale per ridurre le emissioni di gas serra.

Stabilimento ABS
Riduzioni delle emissioni ed economia circolare
Grazie agli investimenti realizzati, ABS ha raggiunto risultati eccellenti nella riduzione delle emissioni, con un calo del 67% delle diossine e del 40% del monossido di carbonio. Questi valori risultano costantemente inferiori ai limiti imposti dall’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), con certificazioni periodiche garantite da ARPA FVG.
ABS rafforza anche il proprio modello di economia circolare: l’86% delle materie prime utilizzate deriva da rottame ferroso riciclato, mentre ben il 91% dei rifiuti industriali, incluse le scorie siderurgiche, viene recuperato. Le scorie, trasformate in Ecogravel® ed Ecogravel® White, diventano materiali certificati CE per l’edilizia, promuovendo ulteriormente la sostenibilità ambientale.
Digital Green Plant entro il 2027
Entro il 2027, ABS lancerà il progetto Digital Green Plant a Cargnacco, un nuovo impianto produttivo con capacità di 730.000 tonnellate annue di semilavorati, caratterizzato da emissioni ridotte, minor consumo energetico e un abbattimento significativo del rumore e dei rifiuti. Il progetto prevederà l’utilizzo diretto di energia rinnovabile e sistemi avanzati per il recupero delle acque di raffreddamento, consolidando ulteriormente il ruolo di ABS nella siderurgia sostenibile.
Logistica sostenibile e minore impatto sui trasporti
ABS ha intensificato l’utilizzo del trasporto ferroviario, riuscendo a spostare su rotaia il 42% dei flussi logistici totali, con un risparmio annuo equivalente a circa 6.500 camion e una riduzione di 7.026 tonnellate di CO2. Sono previste ulteriori migliorie infrastrutturali per aumentare ulteriormente il trasporto ferroviario, contribuendo alla riduzione di ulteriori 23.000 tonnellate di CO2.

Marco Di Giacomo, AD ABS
Sicurezza sul lavoro e responsabilità sociale
Sul fronte della sicurezza sul lavoro, ABS ha registrato il più basso tasso di infortuni tra le industrie siderurgiche italiane, grazie anche a un programma di formazione continua. Forte è l’impegno sociale con il supporto attivo a 38 associazioni locali e iniziative di volontariato.
Neutralità carbonica entro il 2050
Per il futuro, ABS prevede la riduzione del 30% delle emissioni Scope 1 e 2 entro il 2030, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. In programma anche l’installazione di ulteriori 11 MWp di pannelli fotovoltaici per produrre idrogeno verde destinato a sostituire parzialmente il gas metano nei forni industriali.
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